oggi il prof ci ha spiegato nanotecnologia e i circuiti e ci è stata consegnata una scheda riguardante George Bool
ECCO QUA UN PO DI STORIA DI GEORGE BOOLE
George Boole (Lincoln, 2 novembre 1815 – Ballintemple, 8 dicembre 1864) è stato un matematico e logico britannico, ed è considerato il fondatore della logica matematica. La sua opera influenzò anche settori della filosofia.
Fu praticamente un autodidatta e studiò la matematica fin da giovane sui testi di Laplace e Lagrange. Morì all'età di soli 49 anni per una grave forma febbrile causata da un banale raffreddore. Incoraggiato ed indirizzato da Duncan Gregory, curatore del Cambridge Mathematical Journal, Boole si dedicò allo studio di metodi algebrici per la risoluzione di equazioni differenziali e la pubblicazione dei suoi risultati sulla suddetta rivista gli fece ottenere una medaglia della Royal Society e, successivamente, nel 1849, la nomina alla cattedra di matematica al Queen's College di Cork. In questa sede egli insegnò per il resto della sua vita.
Dopo The Mathematical Analysis of Logic (del 1847), nel 1854 pubblicò la sua opera più importante, indirizzata alle leggi del pensiero, con la quale propose una nuova impostazione della logica: dopo aver rilevate le analogie fra oggetti dell'algebra e oggetti della logica, ricondusse le composizioni degli enunciati a semplici operazioni algebriche. Con questo lavoro fondò la teoria di quelle che attualmente vengono dette algebre di Boole (o, semplicemente, algebra booleana).
Successivamente si dedicò alle equazioni differenziali, argomento cui dedicò nel 1859 un testo che ebbe molta influenza in materia. Studiò anche il calcolo delle differenze finite, pubblicando nel 1860 il trattato Treatise on the Calculus of Finite Differences, e problemi generali del numeri, come la proprietà distributiva, in quanto proprietà in grado di caratterizzare alla base alcune teorie algebriche.
I suoi lavori matematici gli procurarono molti riconoscimenti. Coltivò anche molti interessi nella letteratura e nella filosofia: Aristotele, Cicerone, Dante e Spinoza erano i suoi autori preferiti.
Primo estimatore e continuatore della sua opera fu Augustus de Morgan. L'opera maggiore di Boole è stata la base per gli studi sui circuiti elettronici e sulla commutazione e ha costituito un passo importante verso la concezione dei moderni computer.
sta sera allenamento dopo una partita giocata male...chissa che ci dice il paolo(nostro allenatore)
SPERIAMO IN BENE
HEHEHEHEHE
adesso vado
CIAO A TUTTI
a un'ultima cosa
ONE MORE TIME
Nessun commento:
Posta un commento